La campagna di Legambiente e Dipartimento della Protezione Civile per la cura del patrimonio forestale e la prevenzione degli incendi.
Volontari in azione nelle cinque Regioni più colpite dagli incendi con tante attività d’informazione e opere di prevenzione e manutenzione
Cinque tappe nelle cinque regioni che negli ultimi anni sono state più colpite dalla piaga degli incendi per informare sui rischi e sulle possibilità d’intervento, per mostrare i corretti comportamenti da tenere nel caso di avvistamento di un rogo, per rendere i cittadini più consapevoli del fatto che il fenomeno degli incendi dolosi può essere fermato con la collaborazione di tutti.
È la missione della nuova edizione di “Non scherzate col fuoco”, la campagna nazionale di Legambiente e Dipartimento della Protezione Civile, interamente dedicata all’immenso patrimonio forestale del nostro Paese. Quest’anno tutti gli eventi della campagna saranno concentrati nelle cinque regioni che maggiormente vivono il problema degli incendi boschivi: Calabria, Campania, Puglia, Sicilia e Sardegna. Alcune zone del Paese, infatti, nonostante l’opera di prevenzione, lotta attiva e investigazione del Corpo forestale dello Stato e di tutte le forze impegnate sul campo, continuano a essere particolarmente colpite. Se nel 2010, infatti, abbiamo assistito a una lieve diminuzione del fenomeno incendi in tutto il Paese, i numeri relativi ai primi 6 mesi di quest’anno sono tutt’altro che confortanti.
Secondo i dati del Corpo forestale dello Stato, nel 2010 su tutto il territorio nazionale si sono verificati 4.884 roghi che hanno percorso una superficie di 46.537 ettari di cui 19.356 di bosco; la loro distribuzione, come succede da anni, si concentra pressoché sempre in alcune regioni. La Sicilia è stata la regione “più calda” del 2010 (anche rispetto alla Sardegna, la più colpita nel 2009): si è avuta la più estesa superficie percorsa dal fuoco (20.258 ettari, quasi il 50% di tutto quello che è bruciato in Italia) e anche il più alto numero d’incendi (1.159). In Sardegna, invece, nello stesso periodo, gli incendi sono stati quasi 800, in Calabria 652 e in Campania 543. In Puglia 473 roghi hanno mandato in fumo oltre 5mila ettari di territorio.